Davos: la sfida del capitalismo sostenibile
Every single day we make some impact on the Planet,
We havent't inherited this Planet from our parents,
We've borrowed it from our children,
If we get together, then we can start to heal some of the scars that we've inflicted.
Da domani al 24 gennaio, 53 capi di Stato, Amministratori delegati di aziende, rappresentanti delle istituzioni europee e giovani attivisti, si incontreranno a Davos, in Svizzera, presso la sede del World Economic Forum (WEF), un'organizzazione di cooperazione internazionale pubblico-privata per parlare di Ambiente e Povertà.
"Stakeholders for a cohesive and sustenible world" (Azionisti responsabili per un mondo coeso e sostenibile) è il tema scelto per la 50esima riunione annuale del Forum che vedrà protagonisti d'eccezione due campioni mediatici, la giovane attivistaa svedese, Greta Thunberg, e il Presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, che l'anno scoro non partecipò al Forum per via dello shutdown in USA.
Sarà il debutto per Christine Lagarde a capo della BCE, accompagnata dalla Presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen.
Sono previsti anche la cancelliera tedesca, Angela Merkel, il premier spagnolo Pedro Sanchez, quello olandese Mark Rutte, il Presidente dell'Iraq, Barham Salih, il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz, il Presidente dell'Afghanistan, Mohammad Ashraf Ghanila, il direttore generale del Fmi Kristalina Georgieva.
Nella lista degli ospiti sono presenti anche il Principe del Galles, Carlo d'Inghilterra, il re del Belgio, Filippo e sua moglie la regina Mathilde, il principe ereditario norvegese Haakon e la principessa Mette-Marit.
La delegazione italiana sarà capeggiata dal premier Giuseppe Conte che terrà uno "special address" giovedì 23. Con lui il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri e il ministro degli Affari europei, Vincenzo Amendola. Gli imprenditori italiani al seguito saranno: la presidente di Eni, Emma Marcegaglia, il ceo di Generali, Philippe Donnet, il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, il ceo di Mediobanca, Alberto Nagel, i presidenti di Saipem Francesco Caio, di Geox, Mario Moretti Polegato, di Illy caffè, Andrea Illy, e di Ariston Thermo, Paolo Merloni.
Autore: dott.ssa Ester Lucà