InterAzioni metropolitane a Palazzo Isimbardi: combattere il fenomeno Neet e dare ai giovani opportunità di lavoro, di formazione e di crescita.
Tue Oct 24 15:22:24 CEST 2017 -Nell’area metropolitana milanese il dato si abbassa al 15,7 %, complessivamente in Lombardia sono il 16,9%.
Anche in risposta a questa emergenza, all’interno dell’area metropolitana milanese, nel biennio 2015/17, sono stati messi in campo ben nove Piani territoriali delle politiche giovanili.
I Piani hanno visto la collaborazione delle istituzioni locali, degli enti formativi, delle realtà del terzo settore e delle associazioni giovanili. Le risorse impiegate sono state pari a € 1.645.212,80, di cui € 879.521,16 di finanziamento da parte di Regione Lombardia e € 765.591.64 di contributo da parte dei territori (Comuni, enti, terzo settore).
Per fare il punto sulle esperienze maturate in questo biennio, sulle azioni compiute e i risultati raggiunti, mercoledì 25 ottobre si tiene a Palazzo Isimbardi, sede della Città metropolitana di Milano. il convegno “InterAzioni Metropolitane”.
Il convegno sarà anche l’occasione per rilanciare le politiche giovanili nell’area metropolitana e avviare il confronto sulle strategie più efficaci per dare risposte e opportunità ai giovani.
"Abbiamo una grossa responsabilità nei confronti dei ragazzi della nostra Area metropolitana” – dichiara Giorgio Mantoan, consigliere delegato alle politiche giovanili della Città metropolitana di Milano. – “Una responsabilità che vivo sia come amministratore sia in prima persona come giovane. Siamo un'Area metropolitana in crescita che attira ragazzi e ragazze da tutta Italia per studio e lavoro. Ma allo stesso tempo siamo un territorio dove una percentuale significativa di giovani smette di studiare e lavorare.
Oggi, nell’area metropolitana milanese, i giovani (14/35 anni) sono 607.107, il 20,82% della popolazione totale (Dati Istat al 1 gennaio 2017).
In particolare, i diversi progetti messi in campo in questo biennio hanno permesso di erogare formazione qualificata, opportunità per avviare idee imprenditoriali e startup, per riutilizzare spazi pubblici, creare e animare coworking dove confrontare le proprie esperienze, lanciare progetti di crowdfunding civico.
“Comuni, Città Metropolitana e Regione devono confrontarsi sulla realtà giovanile” – conclude il consigliere Mantoan – “e "InterAzioni Metropolitane" è l'occasione per ragionare insieme su nuovi percorsi condivisi con i territori: spazieremo da attività per i Neet a progetti sui temi ambientali, da programmi europei a nuove forme di partecipazione. Il 25 Ottobre inizieremo un grande lavoro insieme".
Al convegno, oltre al Sindaco metropolitano Giuseppe Sala e al consigliere delegato Giorgio Mantoan, intervengono, tra gli altri, Giovanni Campagnoli, autore di “Riusiamo l’Italia. Da spazi vuoti a start up culturali e sociali” e Annibale D’Elia, ex coordinatore del programma “Bollenti Spiriti” di Regione Puglia, una delle più importanti esperienze di politiche giovanili degli ultimi anni in Italia.
Al mattino, dopo i saluti istituzionali, saranno illustrati sinteticamente i nove progetti, da parte dei referenti tecnici e politici dei territori, per evidenziare punti di forza e chiavi di lettura nell'ottica di prospettive e progettazioni future:
Nel pomeriggio si svolgeranno cinque tavoli di lavoro, nelle sale adiacenti il Consiglio, a composizione mista tecnici/politici/terzo settore/associazioni giovanili e condotti da un referente tecnico e uno politico.
I tavoli, che cercheranno di rispettare una composizione territoriale omogenea, riprendono argomenti e tematiche particolarmente significative per lo sviluppo delle politiche giovanili, anche in risposta alle sollecitazioni registrate e sperimentate durante la realizzazione dei progetti.
A questo indirizzo è possibile visionare i progetti sul territorio: www.cittametropolitana.mi.it_giovani