Lavoro agile: dalla Città metropolitana di Milano un Laboratorio Smart per i Comuni

In occasione della settimana del lavoro agile (21 – 25 maggio) la Città metropolitana propone ai Comuni del territorio il “Laboratorio Smart” per progettare, organizzare e gestire un progetto di lavoro agile su misura, promuovendo la diffusione della cultura del lavoro agile, già praticato dai dipendenti della Città metropolitana dal mese di dicembre scorso.

L’incontro è previsto domani, 22 maggio, a partire dalle 9,30, presso la Sala Affreschi di Palazzo Isimbardi, in via Vivaio 1 a Milano. Sono invitati i gestori delle risorse umane dei Comuni del territorio metropolitano, coi i quali la Città metropolitana intende approfondire e condividere il modello di smart working adottato nell’Ente, elaborando delle Linee Guida: a partire dalla normativa, dall’approccio organizzativo, fino alla gestione operativa, al controllo e al monitoraggio dei risultati.

Il lavoro agile è una modalità di lavoro basata sull’utilizzo delle tecnologie intelligenti, sulla gestione per obiettivi nel lavoro e sulla fiducia nel personale che diviene competente nella gestione del proprio lavoro e dei propri tempi, nella scelta dei propri spazi e dei propri mezzi, nel rispetto di regole condivise dall’organizzazione.

Con la Legge 124/2015 e la direttiva n.3 del Consiglio dei Ministri, le Pubbliche amministrazioni adottano misure organizzative per sperimentare lo smart working.
La Città metropolitana sperimenta il lavoro agile per promuovere la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, migliorare la produttività e tutelare l’ambiente.

Tra i vantaggi dello smart working si possono citare: preserva l’ambiente, perché riduce le emissioni di CO2 per ogni dipendente per ogni giorno di smart working praticato, vista la riduzione degli spostamenti; migliora i servizi ai cittadini, grazie all’incremento della performance e la riduzione delle assenze del personale; fa bene all’organizzazione, con una maggiore flessibilità e efficienza della struttura organizzativa; innalza la qualità della vita dei dipendenti, favorendo la conciliazione dei tempi di vita e lavoro.