Nasce a Milano il Comitato sullo sviluppo sostenibile lungo i corridoi verdi della Macroregione Alpina
Wed Nov 27 15:45:24 CET 2019 -In concomitanza con la giornata di lancio del Progetto europeo LUIGI, la Città Metropolitana di Milano ha invitato a Palazzo Isimbardi gli Enti lombardi coinvolti nell’attività di cooperazione transfrontaliera di EUSALP, e dei nuovi progetti finanziati dal Programma Spazio Alpino, a partecipare ad una tavola rotonda sullo sviluppo sostenibile lungo i corridoi verdi della Macroregione Alpina.
I quattro progetti finanziati dal Programma Spazio Alpino 4^ Call che vedono come capofila una istituzione avente sede nell’area metropolitana milanese sono:
Al termine dell’incontro, su impulso della Città metropolitana, si è deciso di creare un Comitato sullo sviluppo sostenibile lungo i corridoi verdi della Macroregione Alpina, al quale partecipano, oltre ai 4 enti capofila dei progetti finanziati: Comune di Milano, Università Statale di Milano, Ricerca sul Sistema Energetico S.p.A. (Milano), Camera di Commercio di Milano-Lodi-Monza Brianza, Politecnico di Milano, Fondazione Lombardia per l’Ambiente (FLA), Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste ERSAF, Centro Studi PIM.
Compito del Comitato sarà quello di avviare un percorso di collaborazione permanente e duraturo tra gli enti coinvolti per contribuire allo sviluppo dell’economia verde del futuro (attrazione di capitali, investimenti verdi) lungo tutto il processo di preparazione dell’evento “Milano-Cortina 2026”.
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, la vicesindaca della Città Metropolitana di Milano Arianna Censi e il consigliere delegato allo Sviluppo economico, Francesco Vassallo e il Consigliere delegato alle politiche giovanili Giorgio Mantoan.
“Con l’incontro di oggi – ha dichiarato la vicesindaca Censi – vogliamo dare il via, in coerenza con quanto previsto dal nostro Piano strategico triennale, ad una collaborazione con i partner coinvolti nell’ambito della Strategia della Macroregione alpina, per costruire e alimentare uno scambio virtuoso tra la metropoli e i territori alpini che faccia da pilota a progetti di sviluppo sostenibile e consenta un’azione coordinata verso l’attrazione di investimenti di carattere ambientale. E tutto questo con all’orizzonte la grande opportunità offerta dalle Olimpiadi del 2026.”
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