Referendum costituzionale 4 dicembre 2016

Il referendum costituzionale svoltosi il 4 dicembre 2016 e che ha chiamato il corpo elettorale (oltre 50 milioni compresi i voti di coloro che si sono pronunciati per corrispondenza all'estero) a pronunciarsi per l'approvazione o meno della revisione della Costituzione, licenziata dal Parlamento in via definitiva e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale in data 15 aprile 2016, ha avuto come esito la non approvazione del disegno di legge costituzionale e che recava sulla scheda la seguente dicitura: “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione”. Il suddetto risultato negativo alla riforma costituzionale, come da tabella di riepilogo nazionale qui cliccabile, ha visto la prevalenza del no in tutt'Italia con alcune eccezioni (si veda la tabella qui consultabile con l'esito suddiviso regionalmente).

I risultati della Città metropolitana di Milano

I dati dell'area milanese non si discostano molto dal dato generale, e sono in linea con il resto d'Italia, infatti su 134 comuni la prevalenza del no è stata pressocchè unanime soltanto sei comuni tra cui il capoluogo sono andati in controtendenza con la prevalenza del si alla riforma costituzionale. La partecipazione al voto è risultata molto elevata in tutti i comuni, solo due comuni sono rimasti di poco sotto la soglia dela 70%, ma nel contempo uno ha superato l'80%. La tabella qui riportata presenta i risultati complessivi del referendum di tutti i comuni della Città metropolitana di Milano comprensivi oltre che dell'esito della consultazione anche dei dati sulla partecipazione.   

La tavola sottostante presenta i risultati dei comuni sopra i 30 mila abitanti nell'area milanese, oltre al capoluogo altri quindici comuni.  

I risultati regionali

La tabella sottostante con i risultati riepilogativi di ciascuna delle 11 province e della Città metropolitana di Milano mette in evidenza la prevalenza del no al quesito referendario e l'elevata partecipazione al voto.

I comuni capoluogo di provincia hanno, invece, esiti che che si discostano legguarmente da quelli complessivi della Regione, ma anche da quelli della provincia d'appartenenza, in quattro casi su dodici vi è stata la prevalenza del si al quesito referendario del 4 dicembre, cliccare qui per una disamina completa. 

 Tutti i dati delle tabelle presenti sono stati estratti dal sito del Ministero dell'Interno, ove sono consultabili tutti i risultati del  referendum  nella banca dati "Eligendo", a questo indirizzo: 

Eligendo