La Città metropolitana di Milano non aderisce allo stralcio automatico delle cartelle esattoriali, fino a 1.000 euro riferite al periodo dal 2000 al 2015, previsto nella legge di Bilancio (legge 29 dicembre 2022, n. 197). La decisione è stata approvata dal Consiglio metropolitano nella seduta di lunedì 30 gennaio con deliberazione Rep. n. 1/2023.
La scelta, come si legge nella proposta, approvata dal Consiglio il 30 gennaio 2023, anche in considerazione del fatto che “l’applicazione dello stralcio parziale degli importi dovuti da parte dei debitori morosi, anche per periodi assai risalenti nel tempo, contraddice il principio di equità e di parità di trattamento rispetto ai cittadini ed ai soggetti giuridici che hanno assolto alla loro obbligazione entro i termini".
Con l’adozione della delibera consiliare non vengono quindi cancellati automaticamente interessi e sanzioni dovuti nelle cartelle fino a 1.000 euro per debiti verso la Città metropolitana di Milano e affidate all’Agenzia delle Entrate – Riscossione. E’ consentito comunque al debitore di ottenere i medesimi benefici attraverso l’adesione alla definizione agevolata disciplinata dal comma 231 della stessa legge che, a fronte del pagamento del capitale dovuto, prevede l’estinzione degli importi per interessi e sanzioni".
Delibera Consiglio Rep. n. 1/2023