Biblioteche popolari a Milano tra '800 e '900

All’indomani dell'Unità d'Italia, all'interno del vasto programma di contrasto all'analfabetismo, che comprendeva l'apertura di scuole serali e domenicali nei diversi Comuni della provincia, un ruolo decisivo fu svolto dalle biblioteche, fino ad allora riservate solo a nobili e studiosi. Ampio spazio fu dato anche alla creazione di numerose collane editoriali popolari, con il contributo di editori specializzati a Milano come Hoepli, Sonzogno, Treves e Vallardi.

Tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento, il territorio di Milano e dei Comuni limitrofi vide un rapido sviluppo di un sistema di biblioteche pubbliche, la nascita di circoli di lettura e l'introduzione del sistema di prestito librario. Nello stesso periodo, furuno istituiti il Consorzio Milanese di Biblioteche Popolari e l'Unione Provinciale Milanese delle Biblioteche Popolari. Due enti ai tempi all'avanguardia, che saranno all'origine del sistema integrato di biblioteche civiche ancora oggi in uso.


Ultimo aggiornamento: Wed Mar 15 10:52:29 CET 2017
Data creazione: Tue Mar 07 16:37:30 CET 2017

» Scarica la pubblicazione (24 Mb) oppure sfoglia on-line

 
Ultimo aggiornamento: Tue Mar 07 17:14:17 CET 2017
Data creazione: Tue Mar 07 17:14:09 CET 2017

Siti tematici

Info

URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico

  •  Numero Verde: 800.88.33.11
    - dal lunedì al giovedì:
      10.00-12.00 / 14.00-16.00
    - venerdì:
      10.00-12.00
  • Chiedilo all'URP 
  •  Pec
  •  Peo
  • Apertura al pubblico martedì e giovedì solo su appuntamento da richiedere tramite:
    - Chiedilo all'URP 
    - Numero Verde: 800.88.33.11