Autorizzazioni alle emissioni in atmosfera
La Città Metropolitana è l'autorità competente al rilascio delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera, con esclusione di quelle relative agli impianti di incenerimento rifiuti di competenza regionale.
Si ricorda che dal 2013 con l'entrata in vigore del DPR 59/2013 le autorizzazioni alle emissioni in atmosfera ex art.269 del Dlgs 152/06 rientrano tra i titoli abilitativi contenuti nella Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) .
Le richieste di autorizzazione di impianti e attività in deroga (art 272 Dlgs 152/06) possono entrare in AUA nel caso sia contemporaneamente necessario ottenere altri titoli abilitativi tra quelli previsti dal DPR 59/2013, istitutivo dell'AUA.
- Come si presenta una richiesta di autorizzazione all'emissione in atmosfera che ricade in AUA?
- Quali sono e come si presentano le richieste di autorizzazioni in atmosfera che non ricadono in AUA?
- Come chiedere la voltura di autorizzazioni alle emissioni in atmosfera
- Nuova classificazione formaldeide
- Autorizzazione in via generale pulitintolavanderie
Come si presenta una richiesta di autorizzazione all'emissione in atmosfera (art 269 e 272 Dlgs 152/06) che ricade in AUA?
Si rimanda a riguardo alla pagina di dettaglio dedicata alla Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)Come chiedere l'Autorizzazione alle emissioni in atmosfera ex art. 269 D.lgs 152/06, la modifica non sostanziale, voltura di autorizzazioni alle emissioni in atmosfera fuori campo di applicazione dell' A.U.A.
Le richieste per autorizzazioni ordinarie, ai sensi dell'art.269 del D.lgs 152/06 e s.m.i, vanno presentate direttamente alla Città metropolitana di Milano, utilizzando la piattaforma Inlinea.
La Regione Lombardia, con la Deliberazione di Giunta Regionale D.G.R. 18 dicembre 2017, n. X/7570 "Indirizzi di semplificazione per le modifiche di impianti in materia di emissioni in atmosfera ai sensi della parte quinta del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.", ha:
- disposto che le comunicazioni di modifica non sostanziale saranno trasmesse ai SUAP in via telematica attraverso le piattaforme già in uso, la messa a regime di tali piattaforme sarà comunicata preventivamente da Regione Lombardia;
- approvato l'ALLEGATO 1, Indirizzi regionali in materia di modifiche impiantistiche ai sensi della Parte Quinta del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., comprensivo dei modelli di comunicazione di modifica non sostanziale da utilizzare fino alla messa a regime delle piattaforme per le modifiche non sostanziali;
- disposto che il termine per la presentazione delle istanze, ai sensi dell'art. 269 del D.Lgs. 152/06, per le attività che alla luce del cambio di classificazione della sostanza <<formaldeide>> non possono più avvalersi del regime semplificato delle attività <<in deroga>>, è modificato al 31/12/2018, anzichè 31/12/2017 come previsto dalla D.G.R. 6030/2016, fermo restando il termine per l'adeguamento degli impianti al 01/01/2020.
Le richieste di voltura - comunicazioni amministrative - per autorizzazioni in deroga, ai sensi dell'art. 272, c. 2 e 3 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., vanno presentate esclusivamente attraverso le piattaforme online e inviate ai SUAP di competenza, così come stabilito dalla d.g.r. 11 dicembre 2018, n. XI/983.
Nuova classificazione formaldeide
La Regione Lombardia con la Deliberazione di Giunta Regionale del 19 dicembre 2016, n. X/6030 ha approvato il documento "Indirizzi in merito agli adempimenti in materia di 'emissioni in atmosfera' ai sensi della parte Quinta del D.Lgs. 152/06 a seguito del cambio di classificazione della formaldeide alla luce dell'entrata in vigore del Regolamento CE n. 1272/2008 ("CLP") e successive modifiche e integrazioni".
Gli indirizzi forniti da Regione Lombardia sono da intendersi validi fino a diverse e più specifiche disposizioni che dovessero sopravvenire in materia da parte del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Le imprese interessate sono tenute ad adeguarsi ai contenuti e agli adempimenti riportati nella D.G.R. Lombardia n. 6030/2016.
Autorizzazione in via generale pulitintolavanderie
La Regione Lombardia con il D.D.U.O. del 1 dicembre 2016, n. 12779 ha approvato il nuovo Allegato Tecnico relativo all'autorizzazione in via generale - ai sensi dell'art. 272, commi 2 e 3 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. per gli "Impianti a ciclo chiuso per la pulizia a secco di tessuti e pellami, escluse le pellicce, e delle pulitintolavanderie a ciclo chiuso".
Nuove autorizzazioni in via generale per i medi impianti di combustione, materiali lapidei e taglio laser su materiali diversi dalla carta e tessuti.
La Regione Lombardia con il D.D.S 28 Novembre 2019 ha approvato gli allegati tecnici relativi all'autorizzazione in via generale - ai sensi dell'art. 272, commi 2 e 3 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. per i medi impianti di combustione, i materiali lapidei e il taglio laser su materiali diversi dalla carta e tessuti.
Nuovi adempimenti per le imprese relativi alla comunicazione dei dati sui controlli delle emissioni.
La Regione Lombardia con la D.G.R. 18 Novembre 2019 n.XI/2481 ha definito le nuove modalità di trasmissione da parte delle imprese dei dati relativi alle emissioni per le attività non soggette ad autorizzazione integrata ambientale.
Proroga del termine di presentazione del Piano gestione solventi e del Bilancio di massa.
La Regione Lombardia con Decreto n.3795 del 26.3.2020 ha prorogato al 31 Ottobre 2020 il termine per la trasmissione del Piano Gestione Solventi e del Bilancio di massa per le attività che utilizzono solventi e soggette ad Autorizazione Unica Ambientale e ad Autorizzazione alle emissioni in atmosfera.
Disposizioni per la limitazione delle emissioni in atmosfera di sostanze pericolose.
Sul B.U.R.L. Serie Ordinaria del 25.6.2021 è stata pubblicata la D.G.R 7 Giugno 2021 n.XI n.4837 " Linea guida regionale per l'applicazione degli adempimenti previsti dall'art.271 c.7 bis del D.lgs 152/06 e ulteriori disposizioni per la limitazione delle emissioni in atmosfera delle sostanze pericolose".
ADEMPIMENTI PER I MEDI IMPIANTI DI COMBUSTIONE ESISTENTI DI POTENZA SUPERIORE A 5 MWT AI SENSI DELL’ART. 273-BIS C. 6 E 7 DEL D.LGS 152/2006
I Gestori di stabilimenti o installazioni soggetti ai regimi autorizzativi elencati nei suddetti commi 6 e 7 (emissioni in atmosfera, AUA, AIA, rifiuti) nei quali sono collocati impianti di combustione esistenti di potenza superiore a 5 MW, sono tenuti – entro il 1° gennaio 2023 – a presentare all’Autorità Competente, qualora non lo abbiano già fatto:
1.una domanda autorizzativa al fine di adeguare i valori limite e le prescrizioni relative ai medi impianti di combustione ai valori limite previsti dal comma 5 dell’art. 273-bis,
oppure
2.nel caso in cui le autorizzazioni che regolano l’attività degli stabilimenti/installazioni già prescrivono valori limite e prescrizioni conformi a quelli previsti al comma 5, una comunicazione attestante il sussistere di tale condizione.
Per le modalità operative, si vedano i seguenti documenti:
•circolare esplicativa Regione Lombardia (circolare)
•modello di comunicazione (modulo)
Data creazione: 05 July 2016