Parco metropolitano e Idroscalo
Sostenibilità ambientale e parchi
Sviluppo economico, formazione e lavoro
La Città metropolitana di Milano si propone come soggetto principale per valorizzare il sistema delle aree protette regionali e dei parchi di scala metropolitana, intesi come un unico servizio collettivo, una rete infrastrutturale verde primaria del suo sistema paesistico e territoriale. L’Ente ha deciso inoltre di adottare un nuovo modello di governance per Idroscalo, per dare nuovo impulso strategico alla gestione del Parco. La forma di governo scelta è l'Istituzione ai sensi dell'art. 114 del TUEL. Questo strumento garantisce un approccio gestionale più snello ed efficiente e prevede la costituzione di un Consiglio di Amministrazione che coinvolge direttamente altri soggetti pubblici: Regione Lombardia, Comuni di Milano, Segrate e Peschiera Borromeo.
Per meglio raggiungere gli obiettivi indicati dalla legge regionale 28/2016, i parchi dell'area metropolitana hanno condiviso la formazione di un unico Ambito Territoriale Ecosistemico (ATE) inserito all'interno della Macroarea 8 individuata dalla Regione, come premessa per l'eventuale costituzione di un unico soggetto gestore delle aree attualmente ricomprese nei rispettivi perimetri e di quelle oggi esterne o caratterizzate da un altro regime di tutela. In merito alla formazione dell'Ambito Territoriale Ecosistemico (ATE) gli organi istituzionali del Parco Agricolo Sud Milano, del Parco Nord Milano e di Città Metropolitana hanno deliberato la proposta di formazione del Parco metropolitano, nel rispetto dei tempi e modalità previsti dalla legge. Obiettivo nel medio periodo, a seguito del recepimento da parte di Regione Lombardia della proposta di Città metropolitana, parco Sud e Parco Nord Milano, è la formazione di un parco unico rispondente alla tipologia di Parco metropolitano definendone il nuovo perimetro, la nuova governance ed i nuovi strumenti di pianificazione.
Altra azione fondamentale è rappresentata dall’istituzione delle aree a Parco Naturale, individuate all'interno del territorio del Parco Agricolo Sud Milano. L'istituzione del Parco naturale permetterà una migliore tutela ambientale, la ricostruzione e riqualificazione del paesaggio e l’incremento della biodiversità.
L’Idroscalo, per le sue caratteristiche naturali e per la sua vocazione sociale, rappresenta un’eccellenza all’interno del territorio metropolitano, tanto da rientrare nell’ambito del Sistema Turistico Metropolitano, riconosciuto da Regione Lombardia. Un’oasi di benessere di 1,6 milioni di metri quadri, compresa nel territorio del Parco Agricolo Sud, a solo 8 km dal Duomo di Milano, adiacente all'aeroporto di Linate, nei Comuni di Segrate e Peschiera Borromeo, aperta tutto l’anno, con una presenza annua di circa due milioni di frequentatori. L'Idroscalo è già per sua stessa natura, posizione, vocazione e storia un parco che soddisfa la richiesta di sport, tempo libero, natura, cultura, intrattenimento di un’utenza molto variegata.
L’obiettivo del progetto è quello di valorizzare ulteriormente il Parco Idroscalo con una vasta offerta di servizi sociali, sportivi, culturali e ambientali a favore dei cittadini, intensificando la partnership con soggetti pubblici, privati e del terzo settore. Nel 2018 la Città metropolitana di Milano, modificando il proprio Statuto, ha adottato per il Parco Idroscalo il modello di governance della “Istituzione”, ai sensi dell'art. 114 del TUEL. Ne è seguita l'approvazione e adozione del Regolamento e i successivi adempimenti.
Obiettivo è ora rendere operativa l'Istituzione per assicurare una gestione più snella ed efficiente; attrarre investitori e partner; cooperare con i territori limi-trofi e Regione Lombardia, così come già previsto per il CdA; aumentare l'offerta di servizi e attività.
Data creazione: 18 November 2019