Le nuove sfida
L’applicazione
Per una adeguata applicazione della Convenzione ONU sono necessarie politiche “continuative” che richiedono coordinamento fra i vari attori, cambiamento nella mentalità e nell’applicazione, la creazione di competenze e la gestione delle conoscenze.
E’ inoltre necessaria la partecipazione delle persone con disabilità e delle organizzazioni che le rappresentano nell’elaborazione dei programmi attuativi.
Il primo passo sarà costituito dalla verifica della congruenza delle leggi nazionali con il dettato della Convenzione ONU e dalla modifica delle norme nazionali che si rivelassero incongruenti.
Ma tutti gli Enti, ai vari livelli, sono tenuti a rispondere alla Convenzione.
La raccolta dei dati
Al momento i dati pubblici sulla disabilità sono basati su elementi quali il peso sul bilancio pubblico, il risparmio delle risorse o sono collegati ai benefici economici erogati o al funzionamento dei servizi.
Inoltre i dati sono disomogenei e poveri di informazioni, non esistono dati ufficiali delle persone con disabilità in quanto i numeri indicati corrispondono a stime ma non esistono modalità oggettive di rilevazione del fenomeno.
Sarebbe inoltre opportuno acquisire informazioni qualitative sulle condizioni di discriminazione, sulla mancanza di pari opportunità, sulla qualità della vita, sulla libertà di scelta, sull’inclusione sociale per definire poi le politiche di inclusione sociale.
Il monitoraggio
Il monitoraggio è la modalità sistematica e periodica di controllare il livello di applicazione e implementazione da parte delle varie nazioni che hanno ratificato la Convenzione. Anche questo processo deve essere effettuato in maniera partecipata, cioè attraverso il coinvolgimento della società civile, delle persone con disabilità e delle associazioni che le rappresentano, sia a livello nazionale che locale.
A questo proposito è da segnalare che, con riferimento ai diritti economici sociali e culturali, la Convenzione impegna le varie nazioni “ … a prendere misure …. al fine di conseguire progressivamente la piena realizzazione di tali diritti ….” (Articolo 4 – obblighi generali comma 2).
La funzione di monitoraggio potrà rilevare se tali diritti sono pienamente realizzati ed evidenziare fasi di “non avanzamento” se non addirittura di arretramento rispetto a quanto sancito.
Data creazione: Thu Mar 24 11:18:09 CET 2016